Rientrano in tali infrastrutture sia sensori in fibra ottica per la misura in tempo reale dell’umidità del suolo, sia droni equipaggiati con opportuni sensori (e.g. camere termiche o multispettrali) per la cattura di immagini aeree che permettono di mappare i terreni agricoli di interesse rilevare lo stato delle coltivazioni in determinati istanti di tempo.
Le informazioni utili, estratte dai sensori, sono poi memorizzate in archivi ed analizzate mediante l’utilizzo di opportuni algoritmi di data mining per estrarre metriche atte ad individuare, in tempo reale:
- le tecniche di irrigazione più adatte per i terreni analizzati;
- lo stato di irrigazione dei terreni e, in modo puntuale, i requisiti di irrigazione richiesti;
- altri compiti di manutenzione legati allo stato del terreno soggetto a monitoraggio.
L’impatto dell’applicazione del sistema si tradurrà in termini di:
- volume idrico risparmiato
- riduzione dei costi di coltivazione
- valutazione qualitativa del prodotto ottenuto rispetto agli standard di mercato
- valutazione quantitativa del prodotto ottenuto rispetto agli standard di mercato
- salubrità delle produzioni